AHI, SERVA ITALIA! parte 1a
Ma chi sono questi?
Ma chi sono quei sette otto (e si spera non dieci) milioni di Italiani che voteranno il Berlusconi ormai fuori di testa? (Mezzo ci è e mezzo ci fa, perchè gli amerikani gli hanno detto di concentrarsi sui minus habens, che tanto tutti gli altri li ha già persi da un pezzo).
Ci soccorre una bella filippica di Pietro Citati, il nostro scrittore barocco che a volte ci piglia benissimo: "... mai come oggi gli italiani si sono vibrati ferite così sanguinose.
Non hanno senso civico, non hanno vita interiore, non amano a patria, non amano Dio, non hanno fede, non pagano le tasse, non leggono libri, sono frivoli, arroganti, corrotti, vuoti, pomposi, megalomani, dissipatori, immorali, stupidi.
Hanno pessimi uomini politici, industriali senza fantasia, giornalisti non informati, scrittori senza talento, registi senza pubblico... e poi non hanno avuto la riforma protestante, che li avrebbe salvati dalla tirannia della Chiesa.
E poi non hanno avuto la rivoluzione francese, che avrebbe fatto conoscere loro la libertà...
Sono lì, con le loro vecchie città, con i loro vecchi paesi, corvi, rapaci appollaiati sulle rovine."
Vengono i brividi, eppure questa è la spiegazione più chiara che ho trovato per quei sette o otto, e spero ardentemente non dieci milioni che voteranno Berlusconi. Per non parlar di Bossi.
Malatempora
mercoledì | by Stefano Reves S.
Evviva! Oggi mi è arrivato via posta il volume ''La vera Storia italiana''. Wow,wow,wow!!! Lo leggerò con passione!
Concordo pienamente con Pietro Citati!!!
Ho paura pero' che codesta gente in italia sia la maggioranza