martedì | by Stefano Reves S.


BASTA!

Alle teleimbonizioni, ai ciarlamaghi, agli pseudo-santoni. Basta!. Alle vere Wanna Marchi. Le TELEVISIONI! Tutte. Con tutti i loro canali.
Sono loro che ogni giorno ci propinano quintali delle peggiori corbellerie negromantiche. Le cloache dell’ astuta ignoranza.
Saranno a decine, ma che dico, a centinaia!, i fattucchieri che proprio in questi istanti, stanno somministrando, dietro discutibili imbellettamenti da circo, letali prodotti della peggior stregoneria da mercatino dell’ usato. E di chi è la colpa? La loro? Assolutamente no!
Degli emittenti. Di tutti gli emittenti. Delle piccole televisioni, quelle che assicurano loro spazio, perché garanzia di ascolti certi. Dei giornali, che spesso permettono annunci tra i più osceni. Dei canali nostri. Quelli che NOI finanziamo. E che almeno due volte al giorno permettono la messa in onda degli oroscopi, o la partecipazione a TUTTI i programmi più seguiti degli ‘‘otelminidi’’ tra i più svariati.

C’è chi pensa con la condanna di Wanna Marchi (tra l’altro oggi LIBERA perché in attesa di Appello, che non avverrà prima di due, tre anni, benché sia stata condannata pesantemente in Primo Grado) tutto sia finito. Invece è ora che si comincia sul serio. Ad EPURARE. Il sistema. Ma prima ancora la sua psicologia del lucro.
BASTA!


4 Responses to “ ”

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  1. Anonimo says:

    SEEIIIIIIII GRAAAAAAAAAAAAANNNNNDEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!
    cazzo!!! mai nessuno che si schieri come si deve contro la televisione!!!!!!!!!!!!!!!!!
    la gente è talmente assuefatta che non capisce che sta lì tutto il male!!!!!!!!!
    sta nell'essere assoggettati ad un estetica, ad un modo di vedere il mondo.. di mostrare, il mondo..
    dobbiamo riapproppriarci della realtà!!! buttare nel bidone tutte le televisioni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  2. Anonimo says:

    certo cio' che dici e' condivisibile, ma la soluzione forcaiola non e' praticabile. in parte sono d'accordo nel dare la colpa agli emittenti, ma solo in parte. cosa puo' fare un emittente senza pubblico? il problema e' culturale, il problema principale e' il pubblico che non sa scegliere, che non sa distinguere, che piuttosto che spegnere e leggersi il giornale o un libro guarda passivamente qualsiasi programma propinatogli. il problema e' dunque culturale e si risolve con l'educazione, non con il proibizionismo.

  3. Iniquo says:

    La Marchi è a piede libero perchè siamo in uno Stato di Diritto, non c'è uno dei tre pericula libertatis quindi non sono previste misure cautelari.
    In più bisogna ricordarsi che le vittime sono persone che hanno versato nelle tasche dei tre pagliacci centinaia di milioni, personalmente non riesco proprio ad essere solidale.
    Del resto sono iniquo...