venerdì | by Stefano Reves S.


Bambini bolliti? Sì ma in Italia

Alla fine l’ha detto! Proprio Lui, e chi altri sennò!, non ha saputo resistere alla tentazione di raccontare l’ormai mitologica favoletta dei bambini cinesi che quel cattivone del PCC lasciava bollire, affinché i loro rimasugli potessero venire utilizzati per fertilizzare i campi.
E noi, tanto per cambiare indolenti, lo abbiamo lasciato fare. Lo abbiamo lasciato sparare a zero su tutto. Partendo dall’ Economia (vedi Euro a 1.500), passando per la Politica Italiana (la Sinistra non ha mai vinto in Italia), spaziando infinite volte tra la crisi culturale (l’85% dei Giornali è di Sinistra) alla fine ha raggiunto anche la sezione ‘‘Storia Recente’’.
E con tanto di inchino è stato applaudito dai suoi beneamati accoliti, stupiti ed ammirati per quel tanto coraggioso gesto iconoclasta.

Diciamolo, dobbiamo ringraziarlo per aver usato il termine ‘‘pentolone’’ anziché il termine ‘‘forno’’, facendoci risparmiare così le esecrazioni di comunità amiche più di quella Cinese, e di una storia, chiaramente più veritiera di quella narrata dal Premier.
Ciò nonostante la storiella degli sfortunati bambini cinesi ad un Kataifilo come me non va affatto giù. Darà solo ai suoi grandi estimatori ulteriore paglia con cui alimentare il fuoco tra gli steccati di quell assurdo pianeta che la Cdl si è creata attorno a se, un mondo lontano chissà quanti anni luce da quello filo-Bloscevico che tanto attanaglia la povera italietta anti-liberale.
Ed è così che gli ignoranti, i suoi personalissimi ignoranti, che un tempo facevano dell’ignoranza qualcosa di cui vergognarsi, oggi se ne vantano: trasformando l’ultima verità Liberale in una sciccosa vanteria. Da ostentare vistosamente ed orgogliosamente. Per difendere ‘‘la nostra idea di democrazia’’.
E noi cosa possiamo rispondere? Dire che si tratta del peggior stereotipo frutto del sagace ingegno Repubblicano? Non servirebbe a nulla.

Piuttosto potremmo ricordare a questi nobili signori, che in tempi ben più prossimi, in Italia si bollivano veramente i bambini. Meglio, si facevano sciogliere nell’acido! E non erano certo i comunisti di Mao a concretizzare tali oscenità.
Erano i Mafiosi siciliani. Quelli che certamente non avrebbero mai votato per un Comunista, anzi…
Nel disegno bambini offeri in scafrificio a Satana


6 Responses to “ ”

Show / Hide Comments
  1. Anonimo says:

    certo, è vero quello che dici. ci sono anche madri che mettono "a lavare" i neonati nella lavatrice. ma cosa centra? ci hanno raccontato per anni che le foibe non esistevano. e magari tu credi che sia tutto falso. la cina comunista ha fatto questo e altro. non fare lo struzzo. potresti sembrare uno stronzo!

  2. Senta, sono pienamente consapevole che in Cina i diritti umani hanno lo stesso valore delle sorpresine dei Cereali. Io stesso sono appassionato di una disciplina i cui praticanti, ormai da diversi anni, sono perseguitati in tutto il paese. Ciò nonostante non esistono prove a dimostrazione di tutto questo.

  3. Anonimo says:

    E sopratutto....cosa c'entra la storia dei bambini nel dibattito attuale pre-elezioni? Niente!!!!! Che qualcuno lo dica a a Silvio...sta "leggermente" sviando l'attenzione da altri temi...

  4. Mandragor says:

    Hola Setefano Reves, ti ringrazio per l'intervento sul mio Blog e colgo l'occasione per rispondere al tuo post nella notizia che ha fatto rabbrividire anche me.
    Ma più che farne un discorso politico, ne faccio un discorso di Italia: stiamo perdendo da tutti i fronti e soprattutto in quello di immagine. Ben venga il dialogo politico anche spinto, ma qui si rasenta l'idiozia: sto facendo caso al fatto che ormai nessuno va più avanti per tematiche di interesse nazionale, ma per offese, e le frasi di Silvio (così come le frasi della sinistra, per carità, credo nessuno sia esente da questo rincretinismo collettivo) contribuisca a dare l'immagine del nostro paese all'estero di tanti italiani pecoroni e antistorici. Io non mi sento rappresentato da questa politica e le frasi del premier sono un esempio. Per quanto riguarda il discorso dei bambini sciolti nell'acido concordo pienamente, ognuno guardi i bambino suoi. Un sola cosa mi permetto di correggere: è sbagliato parlare di mafia "siciliana" poichè in quella mafia è connivente per prima la politica italiana. Definiamola mafia italiana e vergogniamoci tutti quanti di come, per tanti nostri connazionali meridionali, non abbiamo saputo dare altra alternativa. In fondo tutti quanti abbiamo la nostra mafia: universitaria, comunale, lavorativa ecc, e non credo che faccia meno vittime.

    Un saluto a tutti e complimentoni per il blog, mi vedrai spesso!

    Mandragor

  5. Anonimo says:

    Negare, negare, negare... sempre e comunque. Per fortuna ci sono le immagini del "popolo" che distrugge il muro di berlino, altrimenti chissà cosa avreste raccontato ai nostri figli.

  6. Anonimo says:

    Per l'anonimo sopra: Ma chi nega? nessuno....SVEGLIA!!!! Bertinotti mangia bambini? Li mette a bollire? Non mi pare..... Mi spieghi cosa c'entra questa cosa con le elezioni? Pensavo che argomentazioni di questo tipo servissero solo a far paura alle vecchiette sclerate ma vedo che di mentecatti c'è piena l'Italia....